Meno dieci

Le radici sono importanti, nella vita di un uomo, ma noi uomini abbiamo le gambe, non le radici, e le gambe sono fatte per andare altrove.
(Pino Cacucci)

Finalmente ho ricevuto la data della partenza.Il 7 agosto passerò circa venti ore in giro per cieli e aeroporti prima di arrivare all’inizio di un nuovo viaggio. Per mesi ho atteso questo momento e ora che siamo a meno dieci giorni il tempo passa talmente lentamente che sembra di essere a meno dieci mesi. Un’attesa quasi insopportabile, un bisogno di “non vedere più questi volti, queste abitudini e questi giorni”.

Allo stesso tempo le paure e tristezze cominciano a formarsi nella mia testa e nel mio cuore e combattono con la felicità e l’eccitazione. Nonostante le vincitrici siano sempre quest’ultime escono da questa battaglia un po’ più stanche ma pur sempre vive.

La tristezza nel cominciare a salutare le persone e i luoghi. Ieri ho cominciato con una delle mie amiche più care e con Venezia. Dopo aver passato un’intera giornata così bella è stato ancora più difficile dire “Ci vediamo fra un anno”. Le passeggiate per la città a scherzare e la ricerca dei posti più isolati e belli, prendere in giro i turisti che si fanno foto sempre e comunque e poi farlo anche noi. Forse non si è visto quando ci siamo salutate ma ero talmente triste che quando ero da sola in corriera quasi piangevo.

E la paura poi di quello che troverò dall’altra parte dell’oceano. Soprattutto i primi giorni, sentirsi a disagio, non capire e non sapere, non conoscere nessuno. La cosa che più mi spaventa (non so se già l’ho detto) è la scuola. Soprattutto in un paesino così piccolo dove tutti già si conoscono molto probabilmente non sarà facilissimo inserirsi e ambientarsi, specialmente per chi come me è molto timido e imbarazzante quando non conosce nessuno.

Però tutto questo è nulla in confronto alla gioia che proverò quando finalmente vedrò la famiglia di persona. E poi sono sicura che nonostante tutte le difficoltà e gli ostacoli sarà un’anno memorabile, anzi se tutto andasse come da programma dove sarebbe il divertimento e la soddisfazione?